“Una ordinanza firmata poco più di 72 ore fa, costituita principalmente da errori macroscopici di valutazione. Revocate la quasi totalità delle zone rosse istituite in Valle Peligna. Esordisce così il Consigliere Regionale Marianna Scoccia “I Sindaci dei Comuni interessati dalle misure restrittive hanno appreso del provvedimento solo a seguito della pubblicazione dell’atto sul sito istituzionale della Regione, mentre commercianti e cittadini cominciavano già a chiedere, giustamente, spiegazioni e delucidazioni” chiosa Scoccia ” Ritengo che questa ordinanza di revoca sia l’esito di una pericolosa ed intollerabile politica dell’improvvisazione che mette in seria difficoltà cittadini e amministratori locali già stremati dalla crisi economica e sanitaria ” continua il Consigliere Regionale. “È un fatto acclarato e fonte di non poca preoccupazione lo scarso confronto e la carente interlocuzione intercorsi tra Regione e le Istituzioni territoriali. Lascia basiti il fatto che un Presidente di Regione firmi provvedimenti restrittivi in totale discrepanza con i dati sanitari relativi ai territori interessati. Mi auguro che il Governo Regionale metta presto fine alla politica dell’improvvisazione” conclude Scoccia.(
Scoccia: “Regione mette in difficoltà i Comuni”
"Una ordinanza firmata poco più di 72 ore fa, costituita principalmente da errori macroscopici di valutazione. Revocate la quasi totalità delle zone rosse istituite in Valle Peligna"