Ancora in alto mare, ancora buio, ancora incertezze. Questo il segno meno del bilancio, affatto positivo, che si è generato da una giornata intera ed intensa di ricerche sul campo del disperso, Collinzio D’Orazio, scomparso dalla giornata di venerdì scorso da San Benedetto dei Marsi. L’uomo avrebbe lasciato verso ora di cena la sua abitazione, dove vive assieme ai genitori.
Le ricerche sono coordinate dai Vigili del Fuoco della Provincia di L’Aquila, sostenute anche da alcune forze volontarie (Protezione Civile, 118 e Croce Rossa) e dai Carabinieri della locale stazione. Le operazioni, in questi attimi, si stanno avvalendo anche dell’utilizzo di droni per meglio monitorare dall’alto e battere la zona interessata. Fino a questo momento però (ore 8 e 39 del mattino) nessuna novità certa all’orizzonte.
Non si è esteso, comunque, il campo di azione delle ricerche, resta, di fatti, selezionato e controllato il settore territoriale ricompreso tra San Benedetto dei Marsi e Venere di Pescina. I soccorritori stanno ipotizzando anche l’eventualità che l’uomo abbia riscontrato, in queste ore, problemi di natura psicofisica, visto che ne soffre.
In totale, stanno lavorando sulle operazioni, circa 30 uomini.
Foto scattata sul posto