I Carabinieri della Stazione di Paganica hanno arrestato un cittadino italiano, T.M. classe 1971, poiché ritenuto responsabile di coltivazione di una piantagione di marijuana. Le indagini, partite nel mese di settembre, hanno permesso ai Carabinieri di raccogliere gravi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo, sospettato di aver predisposto una vera e propria piantagione di marijuana all’interno di una serra realizzata nel terreno attiguo alla sua abitazione. L’arresto è avvenuto due giorni fa.
L’operazione, scattata alla prima luci dell’alba, ha impegnato 6 Carabinieri e numerose pattuglie di supporto che hanno monitorato i movimenti dell’uomo sino a quando si è proceduto all’ingresso nell’abitazione e alla successiva perquisizioni domiciliare.
Il buon esito dell’attività è stato certificato grazie al ritrovamento e al sequestro di 20 piante di marijuana, alte tutte tre metri, coltivate a regola d’arte all’interno della serra. In quel luogo, oltre allo stupefacente, è stato rinvenuto materiale per la coltivazione e per l’irrigazione della piantagione.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto, con arresti domiciliari, nella propria abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.