L’ispezione dei NAS ha riguardato un’azienda agricola con allevamento ovino e laboratorio di produzione di formaggi. Era stato attivato abusivamente, peraltro in un container, un laboratorio per la lavorazione del latte ovino proveniente dal proprio allevamento, privo di autorizzazione, mantenendolo in attività in cattivo stato di igiene e pulizia e privo requisiti minimi strutturali.
Omesse, poi, le procedure di tracciabilità e rintracciabilità dei formaggi prodotti e non veniva applicato il previsto piano di autocontrollo di cui al sistema h.a.c.c.p..
Gli ispettori del NAS , a quel punto, hanno proceduto al sequestro amministrativo dell’intero laboratorio, delle celle frigorifere e di complessivi 500 chili di formaggi pecorini di varia stagionatura e ricotta fresca per le successive valutazioni di conseguente distruzione. Elevate sanzioni per 8 mila euro.
Alcuni giorni prima, sempre nella Marsica, i militari del NAS di Pescara avevano vincolato un intero allevamento ovino, composto da 217 capi, dove era stato scoperto l’utilizzo di farmaci veterinari senza prescrizione medico veterinaria.