Ci mancava solo il terremoto. Questo, forse, sarà stato il pensiero che, ieri, in tarda sera, ha unito tutta una comunità intera di montagna, quella di Capitignano, in Provincia dell’Aquila.
Il sindaco, Maurizio Pelosi, tratteggia una situazione generale comunque allertata ma tranquilla. “Siamo abituati alle scosse, anche se non è stata proprio lieve quella di stanotte. Ho aperto il Coc questa mattina, ma solo per precauzione”, afferma.
“Non so – continua – definire l’umore dei miei concittadini, visto che per l’ordinanza governativa stanno a casa. Sicuramente, l’ansia c’è stata, ma danni no, per fortuna”. A Capitignano, per ora, non ci sono casi di contagio da Coronavirus.
“Ho spedito una lettera – conclude il primo cittadino – qualche giorno fa a coloro che posseggono seconde case a Capitignano, per tenerli lontani dal nostro paese ed evitare che tornino con l’avvento della primavera”.
Ieri, certo, il Ministero della Salute ha messo un punto fermo, chiaro e tondo, proprio su quest’ultimo argomento.