“Dopo esser venuti a conoscenza dei risultati dello Screening avvenuto nelle giornate dell’8 e 9 Gennaio scorse, considerati i dati allarmanti delle ultime ore riguardo i contagi nella regione Abruzzo, viste le preoccupazioni degli studenti delle scuole superiori, i Rappresentanti d’istituto, in modo coeso, rispettando la volontà della popolazione studentesca marsicana di cui loro stessi sono portavoce, chiedono alle Istituzioni Locali l’attivazione della Didattica a distanza“.
Queste le voci perentorie dei rappresentanti di istituto delle scuole superiori delle città di Avezzano e della città di Tagliacozzo, unite in una sola grande richiesta di tutela dal Covid-19.
“Riteniamo sia giusto, a causa della situazione contagi che sta colpendo molti di noi giovani, dover fare un “sacrificio” ora per poter poi vivere serenamente la parte restante del periodo scolastico, quando le acque si saranno calmate e la situazione sanitaria si sarà ristabilita“, scrivono in una nota pervenuta alla stampa i rappresentanti degli istituti marsicani.
Da oggi, quindi, tutti gli studenti e le studentesse delle Scuole superiori della città di Avezzano e della città di Tagliacozzo sono in sciopero fino a quando non verranno ascoltate e accolte le loro richieste.
La nostra Redazione ha invitato i rappresentanti di Istituto nei propri studi TV per esprimere ed illustrare le loro ragioni.
Ieri pomeriggio il Comune di Avezzano ha richiesto, con una lettera ufficiale inviata all’azienda sanitaria locale da parte del vice sindaco Di Berardino, un’attenzione specifica per il settore scuola della città e per la scelta della Dad, visti i casi in aumento anche tra gli alunni.
Questa sera potrebbe arrivare forse la risposta della Asl 1.