Il Tar di Pescara respinge il ricorso presentato da un gruppo di genitori del capoluogo adriatico contro l’ordinanza del 13 marzo con cui il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole dell’infanzia a causa dell’emergenza Covid-19. Ne dà notizia il primo cittadino, Carlo Masci. Lo si apprende dall’Ansa Abruzzo.
“Ieri mattina – scrive il sindaco – sono stato al Tar di Pescara per difendere la mia ordinanza sulla chiusura delle scuole d’infanzia per un ricorso presentato da alcuni genitori che ritenevano il provvedimento sbagliato. Il confronto, dinanzi a un attento Presidente del Tar, è stato approfondito e puntuale, la discussione si è protratta per circa un’ora. Oggi il Giudice ha rigettato la richiesta dei ricorrenti, non concedendo la sospensiva della mia ordinanza, ritenendo quest’ultima assolutamente legittima”.
“In questi giorni in diversi si sono cimentati in ardite dissertazioni giuridiche, pur non avendo alcuna competenza, accusandomi di aver travalicato i miei poteri e aver danneggiato i bambini con le mie scelte. Io sono stato sempre molto tranquillo, sapevo di aver agito con scienza e coscienza, dopo aver avuto anche il conforto del Tar sono ancora più tranquillo”, conclude Masci.