Mesi e mesi di indagini per giungere al risultato finale di 4 sanzionati nel Comune di Scurcola Marsicana. Gli ultimi due resi noti ieri, sulla pagina social dell’Ente. Le indagini sono state portate avanti dai Carabinieri Forestali della stazione locale. Per i due cittadini di Scurcola sono state elevate sanzioni da 600 euro, così come impone la legge.
I Forestali sono risaliti all’identità dei cittadini incivili grazie a dei riscontri oggettivi tramite l’analisi dei rifiuti abbandonati (il nome e cognome sulle bollette, la corrispondenza, pacchi postali). Fondamentali anche alcune segnalazioni di altri cittadini del Comune.
Non è la prima volta, infatti, che vengono registrati episodi simili a Scurcola. In questo caso, i luoghi prescelti per l’abbandono selvaggio dei rifiuti sono stati due: la cava verso la frazione di Sorbo e un angolo proprio all’interno del paese. “E’ da mesi che siamo sulle tracce degli incivili – ammette il sindaco Maria Olimpia Morgante – finalmente le indagini hanno dato i loro frutti. Ringrazio, a nome dell’Amministrazione, il Corpo dei Carabinieri Forestali per il prezioso supporto fornito, anche perché il Comune di Scurcola non ha la Polizia Locale e, quindi, il contributo dei Forestali è stato salvifico, in questo caso. La lotta contro chi inquina il paese continua”.