Scurcola Marsicana ha celebrato domenica 7 dicembre 2025 i suoi nuovi maggiorenni con la tradizionale Festa dei Diciottenni, organizzata dall’AVIS Comunale di Scurcola Marsicana e Cappelle dei Marsi e patrocinata dal Comune, dall’AVIS Provinciale L’Aquila e dalla Consulta Giovani Provinciale. Un appuntamento che, da diciotto anni, non si limita a festeggiare un traguardo anagrafico, ma richiama i ragazzi al valore della partecipazione civica e al ruolo centrale che possono assumere nella comunità.
La giornata si è aperta nella chiesa della Santissima Trinità, dove Don Nunzio D’Orazio ha accolto i giovani con un’omelia intensa e profondamente sentita. Il sacerdote ha ricordato che il passaggio alla maggiore età “non è soltanto un diritto acquisito, ma l’inizio di una responsabilità che vi chiede di guardare oltre voi stessi”, invitandoli a vivere il nuovo percorso con maturità e generosità. Dopo la tradizionale foto di gruppo, la cerimonia è proseguita nella Sala Consiliare del Comune, luogo simbolico dell’impegno civile.
Qui il Presidente dell’AVIS, Lorenzo Fallocco, ha rivolto ai ragazzi un messaggio forte e diretto, sottolineando come il dono del sangue rappresenti uno dei gesti più concreti e immediati di cittadinanza attiva: “Entrate ufficialmente nella società, e con voi entrano diritti e doveri. Uno di questi è il dono. Un gesto semplice, ma capace di salvare una vita. Da ventotto anni l’AVIS è accanto ai giovani per ricordare che la solidarietà non è un concetto astratto, ma una scelta quotidiana”. Al suo fianco, il Vicesindaco Ivan Antonini ha aggiunto un richiamo personale, raccontando la propria esperienza di donatore e quella dei suoi figli, anch’essi diventati donatori dopo aver partecipato alla stessa festa: “Benvenuti nella società dei grandi. Il dono unisce le generazioni: è un legame che rafforza il nostro paese”.
Il saluto della Presidente dell’AVIS Provinciale L’Aquila, Mariarita Fracassi, ha confermato il ruolo determinante dei giovani per il sistema trasfusionale, con l’invito a compiere presto la prima donazione presso il Centro Trasfusionale, mentre la Coordinatrice della Consulta Giovani Provinciale, Alessandra Cambise, ha ripreso il lavoro svolto nei mesi precedenti con il Progetto Scuola, ricordando ai ragazzi che “la vostra età vi mette nelle condizioni di aiutare davvero qualcuno: siete una generazione che può fare la differenza”.
Durante la cerimonia è stata presentata la grande novità dell’edizione 2025: la Prima Borsa di Studio AVIS Giovani, istituita dall’Associazione in compartecipazione con il Comune. Un’iniziativa che premia allo stesso tempo il merito scolastico, attraverso il voto di maturità, e l’ingresso nei valori della solidarietà, riconoscendo i ragazzi che sceglieranno di diventare donatori e soci dell’AVIS di Scurcola e Cappelle. Un progetto che segna un salto di qualità, trasformando la festa in un vero investimento sul futuro del territorio.
La mattinata si è conclusa con la consegna del tradizionale attestato AVIS, di una copia della Costituzione Italiana donata dal Comune e di una borsa contenente gadget AVIS e della BCC di Roma, partner storico dell’Associazione. Un gesto simbolico che accompagna i ragazzi verso un percorso di impegno e partecipazione.
La Festa dei Diciottenni 2025 lascia un messaggio chiaro: diventare adulti significa scegliere di esserci, per sé e per gli altri. E l’AVIS, con quasi trent’anni di presenza sul territorio, continua a ricordare che la solidarietà è la forma più autentica di cittadinanza.
Comunicato stampa



































