Scurcola Marsicana – Un boom di presenze a Scurcola Marsicana in occasione delle Giornate Fai d’autunno che si sono tenute lo scorso fine settimana.
Tra sabato pomeriggio e domenica sono state oltre 2000 le persone provenienti non solo dall’Abruzzo ma anche da altre regioni quali Lazio, Molise, Umbria e Campania che si sono recate nel paese aderente all’iniziativa FAI per visitare i luoghi aperti per l’occasione. La Chiesa di Sant’Egidio, quella di Sant’Antonio, Palazzo Vetoli, Palazzo Bontempi e il Castello Orsini i protagonisti di questa manifestazione. Palazzo Vetoli interessante con la parte restaurata dopo i danni del sisma del 1915, arricchita dall’ampio salone da stucchi “marmorini” sulle pareti laterali. Il Castello Orsini, che presenta una pianta per l’epoca modernissima di forma triangolare formata da due torrioni cilindrici sugli spigoli della base e da un bastione semiovale sul lato nord-ovest, che purtroppo però non è stato possibile osservare all’interno per l’interruzione dei lavori di restauro in attesa del reperimento di fondi.
L’architetto Antonio Fini del gruppo FAI Marsica, delegato per l’occasione alla gestione delle navette che hanno accompagnato i visitatori, ha descritto il successo di questa iniziativa definendola oltre ogni aspettativa e si è congratulato con l’intera comunità di Scurcola Marsicana che si è mostrata all’altezza anche con l’allestimento di eventi paralleli come la degustazione di prodotti tipici del territorio. Ed ha concluso ringraziando il FAI «che ci permette di osservare l’Italia nascosta, quella più bella».