«In Centro Italia lo Stato c’è stato e c’è. Ma ora va fatto un salto di qualità. Ringrazio il Premier Gentiloni per la concretezza dimostrata, per quello che ha fatto e che farà. I paragoni tra quello che sta accadendo da agosto con esperienze passate sono impropri e comunque si farà una commissione di inchiesta in Senato sul terremoto del 2009. Ora serve coesione sociale e politica: è privo di senso, assurdo e inammissibile, attaccare e delegittimare in questo momento la Protezione civile. No ai processi da Santa Inquisizione, semmai diamogli più strumenti. C’è l’emergenza delle scuole».
Lo ha detto la senatrice abruzzese Stefania Pezzopane (Pd), intervenendo in Aula per conto del Pd dopo l’informativa del premier Paolo Gentiloni sulla situazione di emergenza nel Centro Italia.
«Bisogna dare risposte rapide sulle scuole – continua la Pezzopane – anche alla luce dell’allarme Commissione Grandi Rischi. C’è il programma Casa Italia per la messa in sicurezza del territorio, al quale dare seguito da subito nelle aree dell’Abruzzo e dell’altro rischio sismico. Dobbiamo continuare a credere che siamo un grande Paese. L’immagine della rinascita possono essere quei quattro bambini estratti vivi dalle forze dello Stato da sotto le macerie dell’Hotel Rigopiano. Dai volti di Gianfilippo, Ludovica, Edoardo e Samuele – ha concluso la Pezzopane – traiamo la forza per ricostruire l’Abruzzo, per ricostruire l’Italia».
Fonte: ASIPRESS
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