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Sequestrate 273 riviste dalla Polizia: indagine partita dalla denuncia del rappresentante di un istituto religioso

La Polizia di Stato di L’Aquila ha sequestrato 273 riviste di una sedicente Associazione Poliziotti Italiani, in quanto oggetto del reato di truffa e sostituzione di persona messo in atto da alcuni soggetti, domiciliati a Vasto, in provincia di Chieti.

Le indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile, sono state avviate in seguito a una denuncia presentata presso la Questura di L’Aquila da parte del rappresentante di un istituto religioso che ha raccontato di insistenti telefonate ricevute dall’Ente ecclesiastico da parte di una donna, qualificatasi quale funzionaria della Polizia di Stato.

Nell’occasione quest’ultima ha richiesto un contributo in favore dell’Associazione Poliziotti Italiani, quantificato in 90 euro previo invio di un adesivo e di una rivista della predetta Associazione.

Nel corso della perquisizione locale dell’appartamento utilizzato per stoccare le riviste, sono stati rinvenuti 6 pacchi pronti per essere spediti ad altrettanti destinatari, rilevati in istituti religiosi e scuole dell’intero territorio nazionale.

La rivista stampata dalla predetta sedicente associazione è titolata “Noi cittadini per la sicurezza” ed è edita da F.C.R.

Fonte: Questura L’Aquila

Foto di: Reportweb

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