“Il ruolo delle associazioni di volontariato, nell’ambito del servizio, rivestono un importante ruolo di supporto e collaborazione”.
Lo sottolinea il dottor Gino Bianchi, direttore del servizio 118 della Asl, nel citare, oltre a quelle già ricordate nel comunicato stampa di ieri sull’attività del 2021, le associazioni che all’interno del territorio, soprattutto nelle zone periferiche, assicurano un lavoro prezioso.
“Le postazioni medicalizzate di Pratola Peligna, Navelli, Campo di Giove e Scanno – afferma Bianchi – oltre alla postazione INDIA, cioè senza medico a bordo, di Castelvecchio Subequo, sono attive grazie alla presenza della Croce Verde di Pratola Peligna. Le postazioni 118 medicalizzate di Tagliacozzo, Pescasseroli diurna, oltre alle postazioni INDIA di Pescocostanzo e Pescasseroli notturna sono attive grazie alla collaborazione dell’Associazione 16 Maggio di Carsoli”.
“La postazione medicalizzata diurna di Montereale oltre alla postazione INDIA notturna è attiva grazie alla collaborazione della P.A. di Montereale”.
“La postazione medicalizzata 118 di Carsoli è attiva grazie alla collaborazione della Croce Rossa di Carsoli. Le altre associazioni sono state ricordate nel comunicato di ieri”.
Tra i dati salienti dell’attività dello scorso anno va segnalato quello dell’Elisoccorso che ha effettuato oltre 350 interventi.