È stato eseguito ieri mattina, nella zona di San Pelino Vecchio, lo sgombero di una abitazione fatiscente, priva dei minimi requisiti di vivibilità e decoro, in cui viveva una famiglia, in condizioni igienico-sanitarie talmente gravi da rappresentare un serio pericolo per la salute pubblica e per gli stessi occupanti.
L’intervento, condotto dalla Polizia Locale con il supporto dei Vigili del Fuoco, dei servizi sociali, del settore urbanistica e dei servizi tecnici del comune di Avezzano, è stato disposto anche in seguito a un provvedimento dell’Autorità Sanitaria della ASL, che ha segnalato la necessità di un’azione immediata per tutelare l’incolumità della comunità e degli stessi residenti che la occupavano abusivamente. Sul posto erano presenti anche veterinari per la presa in carico di un cane di proprietà della famiglia.
Nonostante i ripetuti tentativi del Comune di offrire soluzioni alternative, tra cui l’assegnazione di un alloggio popolare e un sostegno economico, gli occupanti – due donne e un uomo – avevano fino ad oggi rifiutato ogni proposta. L’intervento odierno ha permesso di garantire loro una sistemazione dignitosa, ponendo fine a una situazione di grave degrado che creava disagi alla popolazione.
Per motivi di sicurezza, è stata inoltre eseguita la demolizione della baracca, in cui erano presenti bombole del gas, con il rischio di gravi conseguenze in caso di incidente.
Comunicato stampa