Migliaia di persone all’Aquila per l’undicesima edizione di Sharper (SHAring Researches’ Passion for Education and Rights), uno degli eventi organizzati nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori e promossi dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie.
Un appuntamento che si è svolto in contemporanea in altre 14 città italiane.
L’intera giornata di ieri ha visto i luoghi caratteristici del centro diventare teatro di esperimenti, laboratori, spettacoli. Nel corso della mattinata circa 1.500 studenti hanno partecipato ad attività e seminari dedicati.
Novità di quest’anno è stato il percorso sotterraneo nelle profondità cittadine. ‘L’Aquila Ipogea’, questo il nome dell’attività, è stata un’opportunità per riscoprire secoli di storie nascoste che hanno preso nuovamente vita in quattro luoghi sotterranei: Ipogeo di Palazzo Antonelli, palazzo Cipolloni Cannella, palazzo Via Tre Marie. Durante il pomeriggio piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, Ridotto del Teatro hanno fatto da sfondo a molti laboratori a cielo aperto e dimostrazioni dedicate al grande pubblico.
Il percorso ‘Dal Gran Sasso alle frontiere del cosmo’, visitato da oltre 5.000 persone, è stato realizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con l’obiettivo di far conoscere gli argomenti di ricerca che si studiano nei laboratori sotterranei più importanti al mondo. Per visitarli da una prospettiva totalmente nuova, la libreria Colacchi ha ospitato il virtual tour 3D dei Laboratori. Dompé, Ingv, Socotec hanno proposto esperimenti, dimostrazioni, piccoli laboratori, giochi a quiz. Partecipazione agli stand della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Polizia stradale, Polizia postale, Polizia scientifica, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Polizia municipale e Protezione civile e Croce Rossa. Presenti anche le Fiamme Oro appena tornate dalle paralimpiadi. Un percorso sulla ‘Post Organic Art’ è stato realizzato dall’Accademia delle Belle Arti. Presente anche uno stand dell’Azienda per il Diritto agli Studi universitari. Con ‘Bubbles Revolution’, spettacolo al Ridotto del Teatro, il pubblico è stato letteralmente trasportato in una dimensione fantastica. Il ricavato di quest’iniziativa sarà devoluto ad Autismo Abruzzo Onlus.