Una storia ancora tutta da capire e da scrivere. Si torna a parlare e a discutere (anche con gli addetti ai lavori) del destino incerto dell’azienda LFoundry di Avezzano, il più grande organismo produttivo della Provincia dell’Aquila. Un incontro-dibattito che avrà luogo il 22 novembre prossimo, alle ore 16 e 30, a palazzo Torlonia (sala A. Picchi). Invitati a prendere parte cittadini, lavoratori, sindaci, consiglieri provinciali, regionali e rappresentanti d’azienda.
“LFoundry è una delle realtà più importanti d’Abruzzo, di gran lunga la più grande della provincia di L’Aquila e di sicuro le sue vicende sono determinanti per l’economia di un ampio territorio”, incomincia così la nota stampa, diramata dalla sigla sindacale FIOM-CGIL, sul convegno intitolato “LFoundry – SPARC. Una storia ancora tutta da capire e da scrivere”.
La FIOM-CGIL della Provincia dell’Aquila propone un approfondimento pubblico sulle prospettive dello stabilimento marsicano, all’interno dell’attuale complesso quadro geoeconomico caratterizzato dalla guerra dei dazi da un lato e dal progetto denominato via della seta dall’altro. Il convegno si avvarrà del contributo del professor Marcello Minenna (Responsabile dell’Ufficio Analisi Quantitative e Innovazione Finanziaria presso la CONSOB) e del segretario generale nazionale della Fiom-Cgil Francesca Re David.