INFO MEDIA NEWS
NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV Sport

Si torna allo stadio ma…

Pubblico sugli spalti ma con limitazioni. Si attende ordinanza regionale su nuovo dpcm

Coronavirus: rinviate tutte le gare del girone F di Serie D

Il nuovo Dpcm firmato dal premier Conte ha prorogato la chiusura degli stadi italiani fino al 7 ottobre. In Abruzzo, così come in altre regioni, le amichevoli estive avevano previsto la presenza del pubblico, seppur limitata nel rispetto delle norme anti contagio. Per gli eventi sportivi di “minore entità”, infatti, l’esecutivo ha previsto un numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e 200 per gli impianti al chiuso. Per gli eventi sportivi di interesse nazionale e regionale (tra i quali il campionato di Serie A) è prevista invece l’assenza del pubblico dagli spalti.

Le direttive del Dpcm dello scorso 7 agosto erano state recepite dalla Regione Abruzzo con l’ordinanza numero 78, firmata da Marsilio l’11 agosto. “La presenza del pubblico – si legge nel testo – è consentita esclusivamente nei settori degli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e l’assegnazione preventiva del posto a sedere” nel rispetto del distanziamento interpersonale. Obbligatorio l’uso delle mascherine e la misurazione della temperatura all’ingresso. Si attendono ora disposizioni regionali in base al nuovo dpcm emanato dal governo il 7 settembre.

Nei giorni scorsi l’Avezzano Calcio aveva annunciato la riapertura dei cancelli dello Stadio dei Marsi sia per le gare di Coppa Italia che di campionato. “Lo stadio potrà ospitare – fanno sapere dal club – un numero massimo di 1000 persone. Agli ingressi i tifosi saranno sottoposti al controllo della temperatura e dovranno essere identificati proprio per monitorare la situazione”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Marsicaland: convegno “Sport, alimentazione e benessere psicofisico”

Il 27 aprile "il punto di vista della scienza"

Avezzano: sottopasso e scantinati allagati in via Don Minzoni

Redazione IMN

VIDEO. Avezzano, una delibera di Giunta per il commercio cittadino e il sogno della galleria nel 2020

Gioia Chiostri