A Luco dei marsi si accende il dibattito politico sul tema della sicurezza. Il gruppo di minoranza “Luco Nuova” chiede al sindaco De Rosa di agire concretamente.
Di seguito il comunicato stampa:
“Non siamo noi a cercare visibilità o a fare “show”, sono i cittadini di Luco dei Marsi a chiedere risposte,
sicurezza e rispetto. I cittadini lo fanno con una voce sempre più forte, che il Sindaco e l’amministrazione
comunale tutta, continuano ostinatamente ad ignorare.
Se qualcuno qui è in scena da troppo tempo, quello non è certo il gruppo di minoranza, ma chi fa finta di
amministrare mentre il paese sprofonda nell’insicurezza e nel disordine. Noi non stiamo strumentalizzando
nulla, portiamo la voce reale delle persone, quelle che hanno paura, che non riconoscono più le loro strade,
che si sentono smarrite nella loro stessa casa.
Invece di ascoltare i cittadini, li si liquida con sarcasmo e accuse da teatrino. I cittadini non sono comparse,
ma protagonisti. Ciononostante la maggioranza continui a trattarli con sufficienza.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica?
Il sindaco ha urlato a tutte le testate che tale comitato sia stato richiesto anche dopo la sparatoria di qualche
mese fa, ma ad oggi i cittadini non hanno avuto alcun riscontro concreto. Cosa si è detto? Cosa si è discusso?
Si è deciso o attuato qualcosa?
Tutto tace!
Qualora il Comitato si fosse effettivamente riunito, questo rende ancora più evidente una criticità: Nulla
sembra essere cambiato sul territorio, nonostante la consapevolezza della gravità della situazione!
A questo punto, è legittimo domandarsi: qual è l’efficacia di questi strumenti, se poi i problemi rimangono
immutati?
Il punto è chiaro, non si può valutare la realtà di un paese dalle scrivanie. Il Comitato è composto da vertici
delle forze di polizia, non da cittadini che vivono ogni giorno le strade, i disagi, le paure. È per questo che
abbiamo chiesto — e torniamo a chiedere con forza — un Consiglio Comunale sotto forma di ADUNANZA
APERTA, invitando anche il Prefetto, che venga di persona a Luco, ad ascoltare direttamente la comunità, i
cittadini. Poiché la realtà non può essere filtrata da comunicati o dalle versioni edulcorate.
Chiediamo solo che chi ha responsabilità istituzionali si assuma l’onere di guardare in faccia la realtà. La
stessa che questa Amministrazione Comunale, da mesi, si ostina a minimizzare.
Gruppo Consiliare Luco Nuova
Infine, l’accusa che staremmo “alimentando un’immagine di un paese che non siamo” è l’ennesima riprova
del distacco dalla verità del Sindaco. L’immagine di un paese che non siamo la sta costruendo lei, ignorando
la voce dei cittadini, negando le evidenze, facendo finta che vada tutto bene. Questa non è
amministrazione, è “negazionismo istituzionale”.
Non ci zittiranno né gli insulti reiterati né le banalissime etichette.
Noi non smetteremo di dare voce a chi oggi si sente abbandonato. Ai cittadini che ci chiamano chiedendo
aiuto poiché si sentono insicuri nelle proprie case; e soprattutto non si sentono ascoltati da chi
dovrebbe tutelarli”.