“Ci aspettavamo una risposta dalla Sindaca dopo il gravissimo episodio della sparatoria che ha sconvolto la nostra comunità. E, puntualmente, è arrivata. Purtroppo, non ci sorprende. Un lungo intervento, stilisticamente elaborato ma sostanzialmente vuoto, dove l’inizio si confonde con la fine e, nel mezzo, resta solo una gran confusione. Parole accatastate una sull’altra, in una sorta di cruciverba impazzito dove orizzontali e verticali si annullano a vicenda. Un esercizio di retorica fine a sé stesso, che alla fine lascia un’unica sensazione concreta: lo smarrimento”. Lo scrivono in una nota i consiglieri di opposizione del gruppo “Luco Nuova”, in risposta all’ultima nota inviata alla stampa dalla prima cittadina, Marivera De Rosa (leggere qui).
“Come ormai da consuetudine, non sono mancate nemmeno questa volta le allusioni e gli attacchi al nostro gruppo consiliare. Un atteggiamento ricorrente, tanto inutile quanto sterile. Screditare chi pone domande legittime sembra essere diventata l’unica vera strategia di questa amministrazione. Nel merito, nulla. Nessuna presa di posizione seria sul tema della sicurezza pubblica. Nessuna assunzione di responsabilità. Solo un elenco di “opere” invisibili, che sembrano esistere esclusivamente nei comunicati ufficiali, ma che nella vita reale restano fantasmi. Un linguaggio autoreferenziale, comprensibile forse solo a pochi, ma che la cittadinanza non vede tradursi mai in azioni concrete”, aggiungono i consiglieri comunali di minoranza, ovvero Francesco Ceci, Dante Marraccini e Giuseppina Di Giamberardino.
“E mentre tutto questo viene trattato con una leggerezza disarmante, l’unico “problema urgente” su cui l’Amministrazione ha ritenuto di intervenire è stato… chiudere l’acqua al campetto, colpevoli alcuni bambini che si facevano i “cavettoni”. Sì, avete letto bene. Luco dei Marsi merita ben altro. Merita rispetto, merita verità, merita sicurezza e serietà. Ci auguriamo che quanto accaduto rappresenti per tutti un campanello d’allarme. È ora di aprire gli occhi e agire con urgenza e responsabilità, prima che sia troppo tardi. Noi continueremo a chiedere tutto questo. Lo faremo con determinazione, a voce alta, senza paura”, questa la conclusione.