“Le possibilità di movimento e incontro riacquistate con il ritorno in zona gialla da un lato confortano circa la diligenza che la popolazione ha mostrato nell’attuazione di comportamenti corretti ma, dall’altro, comportano la necessità di mantenere una condotta adeguata per contenere, innanzitutto, il rischio di diffusione del contagio e continuare a mantenere abitudini che hanno subìto una importante limitazione a causa della pandemia”.
Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Alla luce dell’importante collaborazione con il Questore affinché tutti possano continuare a mantenere tali consuetudini ho chiesto che anche sotto il profilo dei controlli vi sia una rimodulazione dei servizi da parte delle forze dell’ordine. L’Autorità provinciale di pubblica sicurezza, che ringrazio per la celerità con cui ha inteso riscontrare positivamente l’istanza, ha convocato già per la giornata odierna un tavolo tecnico con i rappresentanti di tutte le Forze di Polizia e Polizie locali per definire una pianificazione di interventi volti, a partire già dal prossimo fine settimana, per attuare verifiche e ispezioni ancor più puntuali di quanto non siano già quelle messe in campo sinora”.
“Scongiurare assembramenti è condizione necessaria affinché le possibilità di diffusione del coronavirus siano il più possibile limitate, pur nella salvaguardia delle prerogative e delle opportunità che sono consentite dall’attuale classificazione della nostra regione. Oltre alle norme di comportamento ormai note (mascherine, distanziamento e igiene delle mani) è la prevenzione l’arma più potente che abbiamo a disposizione per arginare l’avanzata del Covid in attesa che le vaccinazioni garantiscano la sicurezza sanitaria delle comunità”, conclude il primo cittadino.