“Fratelli d’Italia ha aderito all’iniziativa dei 112 sindaci di Lazio e Abruzzo che oggi manifestano ai caselli autostradali della A24 e A25 per chiedere maggiore sicurezza ed evitare quella che sarebbe una vera e propria discriminazione per lavoratori pendolari e studenti se i pedaggi aumentassero in modo ingiustificato e insostenibile. Noi oggi siamo qui per sottolineare le inadempienze del Governo e soprattutto del ministro Giovannini, che nulla ha fatto per risolvere le criticità che riguardano queste due importanti arterie autostradali, e dove si rischia di ledere il diritto alla mobilità dei cittadini che vivono in un’area dove non ci sono adeguati trasporti ferroviari o mobilità pubbliche alternative a quello del mezzo privato”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione trasporti alla Camera, Marco Silvestroni, che oggi ha partecipato all’iniziativa dei 112 sindaci di Lazio e Abruzzo alla manifestazione contro l’aumento dei pedaggi dei caselli autostradali delle autostrade A24 e A25.
“La A24 per molti cittadini della Provincia di Roma – aggiunge – rappresenta il collegamento indispensabile per raggiungere il proprio luogo di lavoro o di studio nella Capitale e l’incapacità degli ultimi Governi gli sta rendendo la vita impossibile. Le risposte servono adesso e servono credibili questo come Fratelli d’Italia chiediamo al Governo Draghi e al suo ministro Giovannini”, conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.