La cantante Simona Molinari, originaria della Campania, ma cresciuta all’Aquila, è stata insignita del “Callas Tribute Prize” di New York.
Il riconoscimento internazionale le verrà consegnato il 7 marzo prossimo a New York, alla vigilia della Festa della Donna.
Queste le motivazioni divulgate dagli organizzatori: “Per l’eccelsa qualità vocale – si legge – abbinata a un’ecletticità che le permette di esprimersi ai più alti livelli nel mondo della musica, come autrice e interprete, e in quello del cinema e del teatro.
Simona Molinari è oggi una delle artiste più importanti del panorama italiano.
Un prestigio acquisito sul campo perché la sua voce e la sua cifra artistica riescono a rappresentare un unicum, un carattere proprio che si fa stile e poetica. È in grado, come pochi interpreti, di trasportarci con una canzone nel suo mondo e allo stesso tempo di renderla partecipe a ogni ascoltatore”.
“Ho sempre pensato – commenta la stessa Molinari in una nota – che uno dei tributi che mi sarebbe piaciuto fare, pensando alle grandi donne e alle grandi voci che hanno caratterizzato il nostro secolo, fosse quello a Maria Callas. Lei ha rappresentato la donna moderna, emancipata seppur con i suoi dolori e le sue fatiche, oltre ad essere grande per il modo con cui ha portato in scena i suoi personaggi e per la sua voce ineguagliabile”.
“Prima o poi – ha aggiunto – troverò il modo di rendere pop alcune delle arie d’opera che l’hanno resa celebre e racconterò la sua storia così come ho fatto in passato con Ella Fitzgerald e come sto facendo in questi mesi con Mercedes Sosa. Intanto, vado a ritirare questo premio che mi rende intimamente commossa. La musica fa dei giri assurdi, ma è in grado di attraversare i continenti e poi tornare a casa”.