Il sindaco di Campobasso Roberto Gravina ha firmato una ordinanza che resterà in vigore per tutta l’estate per fronteggiare la siccità e la carenza idrica.
Viste le alte temperature e la carenza di precipitazioni che hanno causato un incremento dei consumi dell’acqua il primo cittadino ha vietato a tutti gli utenti del comune capoluogo collegati alla rete idrica comunale di utilizzare l’acqua potabile per l’irrigazione di giardini, prati, per il riempimento di piscine o invasi, per il lavaggio di autovetture e altri usi simili.
Gravina motiva il provvedimento anche con il rapporto arrivato nelle settimane scorse dalla società manutentrice della rete idrica comunale con il quale viene segnalata all’Amministrazione comunale la necessità di attuare azioni finalizzate al contenimento dei consumi idrici, considerato che potrebbero verificarsi problemi relativi ai disservizi nell’erogazione dell’acqua potabile per usi domestici causati dal contemporaneo e massiccio utilizzo della rete idrica.
Per le sole attività di coltivazione, l’irrigazione resta consentita mediante utilizzo di acqua proveniente da pozzi o sistemi di accumulo di acqua piovana o, nei casi di orti sprovvisti di tali sistemi ed al solo fine di mantenerne la vitalità e la produttività minima, mediante utilizzo di sistemi ‘a goccia’ capaci di minimizzare il consumo di acqua e, comunque, esclusivamente dalle ore 19 alle 21. Resta esclusa dalle limitazioni l’attività di irrigazione del verde pubblico di recente impianto e il prato dell’impianto sportivo ex Romagnoli.