“In una regione dove 120mila abruzzesi rinunciano a curarsi, dove le crisi industriali tagliando salari e posti di lavoro aumentando le povertà relative e assolute, è necessario unire le forze e le voci, scendendo in piazza”.
Così Daniele Licheri, Segretario Regionale di Sinistra Italiana Abruzzo, annuncia il sostegno allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil per venerdì 29 novembre e invita cittadine e cittadini a partecipare ai presidi e alle manifestazioni organizzati davanti alle Prefetture di Pescara, L’Aquila, Teramo, Chieti, a partire dalle ore 10.
“Lavoro e welfare sono i capisaldi per costruire un’equità sociale: per questo ci mobilitiamo con i sindacati per esprimere il dissenso al Ddl Bilancio che riduce il welfare universalistico e i servizi pubblici, per rilanciare in modo sostenibile le politiche industriali e la sicurezza sul lavoro, per chiedere il ritiro del Ddl Sicurezza e le limitazioni connesse al diritto di dissenso, per salvaguardare l’occupazione e contrastare le precarietà. Sui territori, come Sinistra Italiana, siamo impegnati dentro e fuori le istituzioni a sostenere vertenze orientate a intercettare e sostenere i bisogni di giustizia sociale”.
Aggiunge Daniele Licheri: “È il momento in cui i partiti si assumano la responsabilità politica di costruire il cambiamento, lavorando in sinergia con i sindacati e le forze sociali, stimolando la partecipazione collettiva. AVS si candida a farlo”.