“Avezzano è oggi una città in totale abbandono, in balia di un’amministrazione ormai paragonabile a una nave in avaria e senza un capitano, che naviga a vista tra chi si aggrappa e chi affonda. Ma quando il degrado e il declino sociale arrivano a travolgere le aree dedicate ai più piccoli, ai nostri figli, vuol dire che la misura è ormai colma”.
Così il consigliere comunale di Avezzano (L’Aquila) e coordinatore provinciale della Lega, Tiziano Genovesi, che torna a denunciare una situazione di incuria: “Al parco giochi che si trova vicino la chiesa di San Pio X, nel quartiere avezzanese di Pucetta, si può trovare di tutto: lattine e bottiglie vuote, fazzoletti usati, rifiuti di ogni genere e addirittura delle siringhe”.
“Non possiamo accettare che i nostri bambini siano in pericolo in un parco giochi. A nulla sono serviti gli appelli in tema di sicurezza, l’amministrazione è rimasta sorda alle segnalazioni: avevo già sollevato la questione chiedendo azioni forti che non ci sono state. Sono stato tacciato di essere uno sciacallo dall’assessore all’Ambiente Roberto Verdecchia eppure, si sa che il tempo è galantuomo e ristabilisce sempre il giusto, oggi la situazione è solo peggiorata”, aggiunge il coordinatore provinciale del Carroccio.
Poi l’affondo: “Mentre l’amministrazione guidata dal “sospeso” Gianni Di Pangrazio continua a perfezionare gli ingaggi, nell’ambito della campagna acquisti e in vista del rimpasto di Giunta pre-natalizio, dove ci saranno ‘belle’ novità, la città ormai è allo sbando”.