“La soluzione è mantenere la struttura commissariale e quindi mantenere forte l’attenzione del governo nazionale sul dossier sisma 2016, ma al tempo stesso favorire una sempre maggiore compenetrazione con gli organismi regionali che sono gli Usr”.
Così il neo commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Guido Castelli, ha risposto, stamani a San Ginesio, alla domanda dei giornalisti sull’ipotesi di traghettare la ricostruzione verso le Regioni colpite dai terremoti del 2016.
“La funzione del commissario è di raccordo con il governo nazionale”, ha ricordato Castelli che ha anche sottolineato l’importanza di lavorare allo “sblocco della cessione dei crediti per gli accolli da 110% (il superbonus edilizio, ndr).
Sappiamo tutti che la ricostruzione privata è quasi ferma perché questo 110 non si sblocca in Italia e soprattutto nel cratere”, ha concluso Castelli.