Circa 70 milioni spalmati sui prossimi tre anni.
Lo prevede l’articolo 117 della nuova bozza della nuova Legge di Bilancio del Governo Meloni, in merito al sisma 2009 i cui contenuti, relativi alle risorse destinate all’Aquila, sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dal sindaco Pierluigi Biondi.
“Portiamo a casa un risultato importante – ha detto – che ci dice che finalmente L’Aquila gioca la partita che merita e può programmare in tranquillità i prossimi tre anni”.
Di fatto, “raddoppiano i contributi per le minori entrate, che per il 2023 passano a 20 milioni”. Aumenti anche per il 2024, quando i contributi saranno di 18 milioni e 15 milioni per il 2025. “Aumenti che arrivano anche per i Comuni del Cratere – ha sottolineato il primo cittadino – e questo rappresenta un segnale tangibile nei confronti di un governo a cui chiedevamo certezze”.
Ad affiancare Biondi a Palazzo Fibbioni il sottosegretario Luigi D’Eramo, i parlamentari Etel Sigismondi, Rachele Silvestri, Guido Quintino Liris e il coordinatore dei sindaci del Cratere, Massimiliano Giorgi. In sala tanti amministratori, assessori della giunta.
Altro capitolo importante, quello relativo al personale: “Il Comune – ha detto Biondi – aveva operato per il superamento del precariato, con le stabilizzazioni ottenute e adesso ci assicuriamo la continuità rispetto al lavoro degli uffici speciali e le strutture comunali. Il Comune dell’Aquila in questi anni ha fatto un’importante opera di stabilizzazione, ora ci sono nuovi strumenti per assunzioni”.