«Un incontro urgente per definire un contributo straordinario per il risanamento del CRAB, che consenta all’importante ente strumentale della Regione Abruzzo di ripristinare la normale gestione operativa, a partire dal pagamento del personale, che non percepisce lo stipendio da 13 mensilità».
È quanto ha chiesto il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, al presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso.
«Il CRAB è allo stremo – sottolinea il sindaco – e il percorso delineato nella legge n. 4 del 2009, finalizzato alla razionalizzazione degli enti di ricerca attraverso l’istituzione di un Istituto regionale controllato dalla Regione Abruzzo, procede a rilento, minando la concreta operatività del centro. Il CRAB ha le potenzialità per tornare a essere il partner scientifico che per anni ha garantito alle imprese una preziosa attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Per uscire da questa situazione – conclude il sindaco – è inderogabile accelerare il processo di istituzione dell’Istituto, affinché possa beneficiare dellostanziamento in bilancio di un fondo di dotazione che permetta a tutti gli enti di ricerca regionali e in particolar modo al CRAB di accedere, con cofinanziamento, a quei bandi e concorsi europei cui oggi, in costanza di procedura liquidatoria, gli sono preclusi».