“I ritardi sulla riconsegna dei cantieri e il raddoppio dei tempi e delle spese di realizzazione sono la costante per quanto riguarda le opere pubbliche al Comune di Celano. Precarietà ed incertezza questa volta hanno riguardato gli studenti, le famiglie, gli insegnanti e tutti i lavoratori della scuola di Via La Torre. L’opera finanziata con fondi dei governi di centrosinistra, va ricordato, è iniziata a febbraio 2020, i lavori dovevano essere ultimati ed avere la piena fruibilità dei luoghi in appena 10 mesi ma, i continui rinvii hanno portato a posticipare dopo 3 anni anche l’inizio di questo anno scolastico”.
Cosi in una nota il segretario del Pd Celano, Ermanno Natalini.
“Da parte dell’amministrazione ci saremmo aspettati le scuse agli alunni, una autocritica e il riconoscimento degli errori commessi e una costante informazione sullo stato di avanzamento dei lavori e dei collaudi. Un plauso va rivolto ai consiglieri di minoranza che con serietà e con spirito costruttivo hanno effettuato un sopralluogo al cantiere al fine di sincerarsi sulla reale situazione e sullo stato delle opere ancora da realizzare e che risultano incomplete. L’obiettivo primario per noi resta quello di avere un’edilizia scolastica sicura ed innovativa, con luoghi salubri ed accoglienti dove centrale rimane la crescita culturale, l’apprendimento e l’integrazione dei nostri ragazzi”. Cosi in una nota il segretario del Pd Celano, Ermanno Natalini”.