Una centrale di spaccio è stata smantellata questa mattina ad Avezzano, nella frazione di San Pelino, nel corso di una maxi operazione portata avanti dalla Polizia Locale, agli ordini del comandante Luca Montanari, grazie all’ausilio di due cani antidroga messi a disposizione dalla Guardia di Finanza.
Lo spaccio avveniva – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – come un drive-in: la clientela ordinava la droga e si approvvigionava delle dosi restando seduta in auto, passando semplicemente davanti al cancello dell’edificio.
Oltre trenta gli agenti impegnati nell’operazione che ha portato al fermo e all’identificazione di sette soggetti di nazionalità marocchina, che alloggiavano in un caseggiato rurale.
Le indagini, avviate nel marzo scorso, hanno permesso di individuare nella frazione buona parte dei componenti di un sodalizio criminale di trafficanti di sostanze stupefacenti.
Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, sarebbero oltre un centinaio le cessioni giornaliere di dosi di droga in favore di soggetti provenienti da tutta la Marsica.
Gli agenti, dunque, su disposizione della Procura della Repubblica di Avezzano, stanno estendendo gli accertamenti anche alla vasta platea di clienti, i cui nominativi e i numeri di telefono sono stati trovati durante le perquisizioni all’interno di un “libro-mastro”.
Nell’edificio sono state rinvenute diverse dosi di sostanza stupefacente e materiale per il confezionamento, oltre a diverse migliaia di euro tutti in banconote di piccolo taglio.
Per i fermati scatteranno dunque diverse misure cautelari in base alle differenti responsabilità che verranno riscontrate.