Dalle prime ore dell’alba, nelle provincie di Pescara, L’Aquila e Teramo, i carabinieri della Compagnia di Popoli stanno dando esecuzione a 12 misure cautelari disposte dal gip presso il Tribunale di L’Aquila su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti appartenenti ad un’organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, operante prevalentemente nei comuni di Popoli (Pescara), Pratola Peligna (L’Aquila), Avezzano (L’Aquila) e Sulmona (L’Aquila). Impegnati circa 70 carabinieri, unita’ cinofile ed eliportate. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa, alle ore 11.30, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Pescara.
In particolare, cinque persone sono finite in carcere, tre agli arresti domiciliari e quattro all’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. I dodici sono accusati di associazione per delinquere finalizzate al traffico di sostanze stupefacenti. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di L’Aquila Guendalina Buccella, si richiesta del pm Stefano Gallo.
La vicenda complessivamente conta 27 indagati. Coinvolto anche un minorenne, la cui posizione è stata stralciata e inviata alla Procura dei Minori dell’Aquila. Le indagini hanno preso il via nel 2015 a seguito dell’arresto di un 43enne, componente di una più vasta organizzazione dedita al traffico di droga. La base dell’organizzazione era a Pratola Peligna (L’Aquila).
Lo stupefacente arrivava da Roma, Lombardia, dalle Marche e dalla provincia di Pescara. La droga, stando alle intercettazioni telefoniche, veniva chiamata caffè o sigarette. L’organizzazione, basata su vincoli familiari e composta da albanesi, agiva con scaltrezza. Il denaro ricavato dal traffico di droga veniva utilizzato sia per riacquistare la droga sia per aiutare gli affiliati che si trovavano in difficoltà. In alcuni casi, ad esempio, serviva al pagamento delle spese legali. L’indagine ha portato al sequestro in totale di 1,3 kg di droga.
Questa mattina, inoltre, sono stati sequestrati altri 30 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento della droga e 9mila euro in contanti. Sequestrate, oltre alla droga anche una pistola, dei grimaldelli e delle manette. Le misure cautelari sono state eseguite dai carabinieri della Compagnia di Popoli, coordinati dal tenente Tonino Marinucci, e hanno riguardato Popoli , Pratola Peligna e Silvi (Teramo). I dettagli sono stati forniti dal comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, il colonnello Marco Riscaldati.
Fonte: AGI
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