Dopo i numerosi furti commessi in alcuni capannoni e rimesse agricole isolate di Torino di Sangro, Pollutri e della Val di Sangro, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Torino di Sangro erano sulle loro tracce da alcune settimane, e venerdì notte, proprio una loro pattuglia, impegnata in un servizio di prevenzione nella zona, li ha sopresi all’interno di un capannone di proprietà di S.V., 71enne residente Scerni, dopo averne forzato la porta di ingresso.
D.D., 19 anni, e P.D., 18 anni, entrambi di origine romena, residenti a Pescara e incensurati, sono stati bloccati mentre asportavano attrezzi e materiale ferroso. La refurtiva è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario mentre i due, su disposizione del Pm. di turno presso la Procura di Vasto, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Ortona, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si è tenuta nella mattinata di sabato.
I due, giudicati con rito direttissimo, sono stati condannati a mesi 4 di reclusione, con pena sospesa in considerazione della loro giovane età e della mancanza di precedenti specifici.
Fonte Asipress
Foto di: Lo Schermo