È terminato con l’arresto di 3 uomini, tutti di origine straniera e di età compresa tra i 20 e i 31 anni, uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione di traffici illeciti di in materia di sostanze stupefacenti, attuato ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di L’Aquila e delle Stazioni di Montereale, Pizzoli e Sassa.
È tarda mattinata, in una zona isolata nel quartiere di Cansatessa, i Carabinieri notano due auto, una berlina azzurra ed una utilitaria bianca, partire in direzione opposta dopo essere rimaste qualche secondo affiancate ed essersi scambiati una scatolina gialla.
L’equipaggio decide di seguire la berlina azzurra, non prima di aver chiesto rinforzi ed aver segnalato il numero di targa dell’utilitaria bianca.
L’auto azzurra percorre, apparentemente senza meta, le strade dei quartieri periferici della zona ovest della città, con due persone a bordo. Dopo alcuni istanti l’auto entra nel parcheggio di un agriturismo isolato, dove ad attenderli c’è un giovane che riceve un involucro in cambio di alcune banconote.
Il controllo scatta immediatamente e gli uomini dell’Arma accertano che era stata appena ceduta una dose di cocaina. La perquisizione personale e veicolare, invece, permette di rinvenire la somma di 630 euro in denaro contante ed una scatolina gialla con altre 15 dosi di cocaina pronte allo spaccio, della quale avevano maldestramente tentato di disfarsi gettandola dal finestrino.
I due occupanti dell’auto, di 31 e 20 anni, sono stati arrestati in flagranza per il reato di spaccio di cocaina ai fini di spaccio, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore.
Lo stupefacente è stato sequestrato al pari del denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Contemporaneamente l’utilitaria bianca viene intercettata sulla S.S. 80 e fermata in località Cermone per un controllo. L’uomo alla guida, un 27enne di origine straniera, appare decisamente nervoso.
Le circostanze giustificano pienamente una perquisizione, che permette di rinvenire la somma di 220 euro.
L’attività di indagine svolta nell’immediatezza dai Carabinieri evidenzia il coinvolgimento del 27enne nell’attività di spaccio, che dunque viene arrestato in flagranza per spaccio di cocaina in concorso con gli occupanti della berlina azzurra. Sequestrata la somma di denaro rinvenuta, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Su disposizione della Procura della Repubblica di L’Aquila, i tre sono stati condotti presso il carcere Le Costarelle di questo capoluogo, dove attenderanno l’udienza di convalida.
Si evidenzia che gli arrestati, sebbene fermati in un contesto di flagranza, sono da ritenersi innocenti sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati nei loro i confronti dalla Polizia Giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.