La Squadra Mobile di Pescara ha arrestato M.S., 52 anni, pregiudicata, con precedenti anche per reati in materia di stupefacenti.
La donna, destinataria di ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal G.I.P. presso il Tribunale di Pescara, su richiesta della Procura della Repubblica, è stata rintracciata dagli uomini della Squadra Mobile nella sua abitazione e tradotta presso il carcere di Teramo.
A seguito degli accertamenti svolti dagli agenti della sezione “antidroga”, la Procura della Repubblica di Pescara ha contestato alla donna 19 capi d’imputazione provvisoria, tutti riconducibili a spaccio di droga nell’arco di circa un anno.
A seguito osservazione presso la sua casa i poliziotti hanno avuto modo di riscontrare come la stessa fosse dedita ad un’intensa attività di spaccio di cocaina, venduta all’interno dell’abitazione.
Nel corso dei servizi di polizia giudiziaria, svolti a partire dal luglio scorso, sono state sequestrate diverse dosi di cocaina, trovate in possesso dei vari acquirenti controllati subito dopo gli incontri con la donna.
L’abitazione ove avveniva la cessione di droga era protetta come un “fortino”, con tanto di telecamere puntate sulla strada, cui si accedeva salendo una scalinata con doppio cancello, che veniva accuratamente chiuso prima di far entrare la clientela, in modo da scongiurare visite da parte delle forze dell’ordine.
All’atto dell’esecuzione della misura cautelare M.S. è stata trovata in possesso di 7 grammi di cocaina insieme ad un bilancino elettronico.