“Addolora il tragico epilogo della spedizione del giovane degli Alpini Danilo Lesti, deceduto sul Monte Piselli dove sembra stesse cercando di costruire una nuova via ferrata”.
Lo afferma l’assessore regionale alle Aree interne Guido Liris.
“Purtroppo la montagna non lascia scampo anche a chi, come lui, era un esperto di arrampicate. Vicende come questa ci addolorano e ci inducono a perseverare nel nostro impegno quotidiano di sensibilizzazione alla sicurezza”, aggiunge l’assessore.
“Mi unisco al dolore di familiari e amici“, conclude Liris, “e colgo l’occasione per ringraziare il lavoro e la costante abnegazione del personale del Soccorso Alpino e Speleologico che, anche stavolta, si è subito attivato nelle ricerche e poi nel recupero del corpo, a cui contribuiscono Guardia di Finanza, il Nono Reggimento Alpini di L’Aquila, i Vigili del Fuoco di Teramo ed il Centro mobile di Coordinamento Cnsas dell’Umbria”.