A seguito dell’attentato terroristico che ha colpito Mosca, lunedì mattina si svolgerà al ministero dell’Interno una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicata a una analisi della situazione. Lo si apprende da fonti del Viminale.
Le stesse fonti spiegano che il livello di allerta antiterrorismo in Italia è massimo sin dallo scorso 7 ottobre, a seguito dell’attacco di Hamas in Israele. L’innalzamento del livello di allerta per il peggioramento dello scenario internazionale era stato voluto proprio dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi dopo l’attacco del 7 ottobre.
A tutte le Prefetture, in quell’occasione, era stato chiesto di aggiornare i ‘target’ degli obiettivi sensibili individuandone 250 su tutto il territorio dove l’attenzione è più alta. Target che possono essere aggiornati sulla base di particolari ricorrenze o nuove situazioni. Giovedì si è riunito al Viminale il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica con un focus sull’attività di prevenzione in vista degli spostamenti di Pasqua.
Il Comitato tornerà a riunirsi lunedi’ 25 marzo sul tema dell’antiterrorismo alla luce dell’attentato avvenuto ieri a Mosca. Massima allerta quindi ma nessun allarmismo, si sottolinea dal Viminale, spiegando che si procede in una duplice direzione: da un lato presidiando i target degli obiettivi sensibili e, dall’altro, con l’attività di prevenzione antiterrorismo.