Il ruolo e il valore dell’aggregazione, l’importanza delle Strategie Territoriali e della coesione: sono i temi al centro dell’incontro tematico tenutosi qualche giorno fa al castello Piccolomini di Celano alla presenza del consigliere regionale Massimo Verrecchia, dell’Autorità di gestione Carmine Cipollone, del Rapporteur del FESR Arturo Polese e della dirigente del Dipartimento delle politiche di coesione, Dora Di Francesco.
L’appuntamento è il primo dei due giorni organizzati dalla Regione Abruzzo e dedicati ai Fondi europei e all’utilizzo delle risorse per lo sviluppo del territorio. Sul tavolo della discussione gli sforzi delle Comunità locali per mettere a sistema le possibilità offerte dall’Amministrazione regionale grazie ai finanziamenti dell’Unione europea.
Il Rapporteur del FESR, Arturo Polese ha sottolineato l’importanza di valorizzare le preesistenze produttive sul territorio e sviluppare progetti di rete: “Sono rimasto impressionato dalle identità territoriali della Marsica e per questo auspico l’accelerazione dei tempi di spesa e della cantierabilità dei progetti”. Quanto ai sindaci presenti all’incontro, è stata messa in evidenza la necessità di essere attrattivi per il turismo contro lo spopolamento e il pericolo di ridimensionamento dei servizi.
L’Autorità di gestione, Carmine Cipollone, ha ricordato le risorse messe a disposizione per le Strategia Territoriali, vale a dire oltre 41 milioni per le Aree Urbane Funzionali e 39 milioni per le Aree Interne.
L’utilizzo delle risorse andrà di pari passo con la realizzazione degli interventi e la capacità dei territori di mettere in atto le strategie.
Sarà, infine, importante procedere alla valutazione degli impatti reali sul territorio prodotti dalla realizzazione delle strategie, per comprendere se il modello di strategie territoriali proposto dall’Unione europea abbia costituito o meno una scommessa vincente.