La Polizia di Stato di L’Aquila, su proposta del Commissariato di Polizia di Sulmona, ha adottato nei confronti di un locale ubicato nel capoluogo peligno l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che prevede la sospensione temporanea della licenza in caso di accertate violazioni.
In particolare, gli operatori della Polizia di Stato, hanno monitorato l’esercizio pubblico e posto in essere un’attività di controllo nei confronti degli avventori, nel corso della quale venivano accertati una serie di illeciti amministrativi, tra cui quello più grave è risultato la somministrazione e consumazione di bevande alcoliche da parte di minori, alcuni dei quali non ancora quattordicenni.
Pertanto, si è provveduto a notiziare sia la Procura della Repubblica di Sulmona, sia il Comune di Sulmona per gli eventuali provvedimenti di competenza.
Inoltre, il Dirigente del Commissariato di Polizia di Sulmona trasmetteva una proposta motivata accolta dal Questore, il quale, ritenuto che il titolare del locale con le proprie azioni avesse turbato la pacifica convivenza consentendo, oltretutto, a minori al di sotto di 14 anni di abusare di sostanze alcoliche, disponeva la sospensione della licenza per 8 giorni.
Il provvedimento, che ha portato alla sospensione della licenza ed è stato notificato nella giornata odierna, è scaturito in relazione ai gravi fatti accaduti, che fanno supporre che la gestione del locale, allo stato attuale, non dà garanzie di sicurezza per il mantenimento dell’ordine pubblico e della civile convivenza dei cittadini.
 
								


































 
															



