Venerdì 2 settembre si è tenuto un incontro sindacale tra le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI e FIADEL con il sindaco di Sulmona Gianfranco di Piero e l’Assessore al Bilancio del Comune di Sulmona Katia Di Marzio per discutere della situazione economica e finanziaria dell’Azienda pubblica COGESA S.p.A., azienda gestore del ciclo integrato dei rifiuti presso i comuni della Valle Peligna e del territorio aquilano.
Le organizzazioni sindacali, responsabilmente e adempiendo al loro mandato di garanti del mantenimento dei livelli occupazionali, della puntuale erogazione dei salari, nonché della garanzia del cittadino a ricevere un servizio che risponda ai termini di efficacia, efficienza, trasparenza ed economicità, hanno fortemente voluto questo incontro sindacale, “perché – si legge in una nota – preoccupati delle sorti di COGESA SpA, atteso che la situazione economica e finanziaria – come purtroppo confermata durante la discussione – è preoccupante”.
Una preoccupazione che, ovviamente, coinvolge i lavoratori e che mina, di conseguenza, quello che una volta si definiva “clima aziendale” e che oggi si chiama, non a caso, “benessere organizzativo”.
“Un’azienda che annovera due anni di bilanci chiusi negativamente, in attesa della chiusura del bilancio 2021 e dell’approvazione del Bilancio previsionale di quest’anno; discussione non svoltasi, poiché la riunione convocata circa un mese fa del Comitato dei Sindaci/Controllo Analogo è andata, praticamente, deserta e riconvocata per il prossimo martedì. Quest’ultimo è un dato preoccupante! È eticamente e istituzionalmente doveroso, ad avviso di chi scrive, partecipare tutti alla riunione prevista per il prossimo martedì anche per dare un segnale positivo ai lavoratori e alle migliaia di cittadini utenti del servizio. Rivolgendoci ancora ai sindaci: pur consapevoli, soprattutto per i piccoli centri, delle difficoltà economiche e finanziarie che attanagliano anche il buon governo di padre di famiglia degli amministratori, è necessario uno sforzo comune affinché si versi puntualmente al COGESA quanto pattuito per l’erogazione del servizio ricevuto”.
Si legge ancora nella nota: “L’incontro del 2 settembre, ovviamente, non è un fatto isolato: esso nasce da una serie di incontri sindacali avuti con il C.D.A di COGESA e con i vertici aziendali che sono sfociati nella costituzione di un tavolo sindacale permanente che ha visto, in un’occasione, la preziosa partecipazione del Presidente della Commissione al Bilancio del Comune di Sulmona, l’avvocatessa Teresa Nannarone. Incontri sindacali frequenti e densi di lavoro, che hanno affrontato e continuano ad affrontare ogni problematica lavorativa e industriale dell’Azienda e che hanno condotto le scriventi OO.SS. unitariamente, ad esprimersi sulla necessità di COGESA di dotarsi di una figura di Direttore Generale, ovvero, di un tecnico, avulso da ogni logica politica e partitica, che incarni capacità gestionali – necessarie anche a carpire ogni fondo dato dal PNRR – e conoscenza del mondo dei rifiuti. Un tecnico che inizi un’opera eticamente indirizzata ad una ristrutturazione aziendale e che vada di pari passo – come definito dall’assessore Di Marzio – con un piano di risanamento aziendale che sia la base per una nuova politica industriale della Società. Questi i fatti! Alla politica, agli amministratori e ai vertici aziendali, spetta il lavoro. A tutti ricordiamo che, data la natura totalmente pubblica di COGESA S.p.A., stiamo parlando dei soldi dei contribuenti. A tutti ricordiamo che stiamo parlando delle sorti di più di duecento famiglie”.