In merito alla presunta mancata somministrazione di un pasto per un bambino della scuola “Di Nello”, questa Amministrazione sente il dovere di precisare le ragioni che hanno prodotto il verificarsi di un tale increscioso episodio.
Innanzitutto il carattere del servizio mensa, che è servizio di prestazione a domanda individuale, richiede l’iscrizione degli alunni ad un apposito portale denominato Ristocloud, attraverso il quale i genitori possono controllare in tempo reale eventuali morosità.
Il sistema, anche al fine di evitare spreco di cibo, informa il gestore sul numero dei pasti da erogare, considerando le assenze e ovviamente il numero dei bambini che hanno diritto al servizio. Nel caso il credito sia in fase di esaurimento il sistema informa i genitori con un sms.
Questa Amministrazione ha ricordato, con due diversi comunicati, la necessità di un controllo rigoroso del proprio credito, con avvisi emanati il 17 e 23 Ottobre scorsi, nei quali si richiama la responsabilità dei genitori nei confronti dei servizi che garantiscono il benessere dei bambini.
Si ricorda inoltre che, nel caso specifico, nei giorni 7 e 8 Novembre il pasto è stato regolarmente somministrato, nonostante il sistema segnalasse una morosità, così come la consumazione di un primo piatto è stata garantita il lunedi successivo 11 Novembre, come confermato dagli operatori scolastici.
Comunicato stampa