Questa mattina, alla presenza delle autorità civili e militari, si è tenuta la cerimonia solenne di intitolazione del parco giochi di via Sallustio, in ricordo del maresciallo dei carabinieri, Franco Lattanzio, originario di Pacentro, Croce d’Onore “alla memoria”, vittima di un attentato terroristico a Nassiriya (Iraq meridionale), il 27 aprile del 2006.
Sono giunte così a compimento le volontà dell’amministrazione comunale, dei comitati di quartiere e dei cittadini tutti, che hanno sorretto l’iniziativa affinché il parco individuato venisse dedicato proprio al carabiniere caduto nell’adempimento del dovere, durante la missione “Antica Babilonia”.
Nel corso della cerimonia, cui ha preso parte, per la benedizione, il cappellano militare, don Claudio Recchiuti, la memoria è tornata al giorno del tragico evento di 17 anni fa, ed i pensieri dei partecipanti si sono uniti, in senso metaforico, al dolore dei familiari del militare ucciso e di tutti coloro che piangono i loro cari immolati per il mantenimento della pace nel mondo.
Lo scoprimento della targa, con apposto il nome del maresciallo Lattanzio, è stato un momento di commozione e di riflessione, accompagnato dagli onori tributati dal picchetto schierato e dagli squilli di tromba a intonare il “silenzio”.
Intervenuti anche il comandante della regione carabinieri Abruzzo e Molise, Generale di Brigata Antonino Neosi, il comandante del provinciale dell’Aquila, Col. Nicola Mirante, un drappello di carabinieri della compagnia di Sulmona con il loro comandante, Cap. Toni Di Giosia, il sindaco di Sulmona, Gianfranco di Piero, il vice sindaco di Pacentro, Franco Pennelli, il consigliere regionale, Marianna Scoccia, oltre che rappresentanze associazionistiche dell’Arma in congedo, ANC e ANFOR.
Presenti alcune scolaresche della città, i cui giovanissimi hanno voluto partecipare al pubblico le loro candide riflessioni sull’importanza della pace tra i popoli.
Infine, la cerimonia è proseguita presso il cimitero di Pacentro (AQ), di fronte la cappella della famiglia Lattanzio, dove è stata deposta una corona di alloro in omaggio al “nostro” carabiniere, Franco, morto nell’assolvimento della missione internazionale di pace mantenuta dal contigente italiano nella provincia di Dhi Qar nel sud dell’Iraq.
Comunicato stampa