Sarà potenziato il sistema di videosorveglianza con l’istallazione di videocamere nelle zone tra via L’Aquila e via Cappuccini, tra viale Costanza e via Lamaccio, tra viale della Repubblica e la ex SS. 17, nel centro storico compreso all’interno delle due circonvallazioni e nelle frazioni. Questa la novità che, di qui a breve, riguarderà la città di Sulmona.
“Abbiamo deliberato in Giunta il progetto di primo livello del sistema di videosorveglianza, del valore di 500 mila euro, che il Comune di Sulmona cofinanzierà con 30 mila euro, somme disponibili già nel bilancio, con richiesta del resto del finanziamento al Ministero degli Interni”, avverte il sindaco Annamaria Casini in una nota.
“Al fine di assicurare, inoltre, la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche di videosorveglianza per cinque anni, la Giunta si è impegnata ad inserire in bilancio circa 75 mila euro. Sarà, dunque, incrementato il sistema attuale di videosorveglianza, che conta già oggi 68 videocamere, di cui 9 sono state implementate lo scorso anno. Tra le priorità di questa amministrazione, che ha sempre operato in collaborazione con la Polizia Locale, le Forze dell’Ordine e la Prefettura, vi è sempre stato l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza, contribuendo al contrasto dei fenomeni di microcriminalità, con il rafforzamento della prevenzione ed azioni come l’ efficientamento dell’illuminazione pubblica, l’inserimento del Daspo nel regolamento di Polizia Locale e l’incremento di agenti della Polizia Locale”, aggiunge.
“A chi sostiene che la Regione abbia escluso la Polizia Locale di Sulmona da ogni forma di contribuzione regionale, che già in luglio scorso, ci è stata comunicata la copertura assicurativa a tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale di Sulmona, in esecuzione del DGR del 25 maggio 2020, benefici regionali rivolti ad ogni Comune, Sulmona inclusa. Se il Consigliere Mauro Tirabassi vuole interessarsi ai problemi della Polizia Locale di Sulmona si prodighi affinchè la Regione, il cui presidente è del suo stesso partito, organizzi ed effettui corsi di formazione, aggiornamento e di qualificazione professionale per il personale della Polizia Locale, ferma ormai da tempo. E’ in corso altresì – continua il sindaco – l’attività di manutenzione delle apparecchiature di rilevamento elettronico degli accessi nel centro storico, che garantiscono il rispetto delle regole là dove ci sono infrazioni, finanziata con somme già in bilancio, di cui ha piena gestione la Polizia Locale. Ricordo a qualche sprovveduto, che in questi giorni ha ritenuto di dover dire pubblicamente la sua su questo argomento, rischiando di creare confusione tra i cittadini, che il sindaco non ha potere di intervento in materia di sanzioni, tantomeno quello di far annullare contravvenzioni, come quelle elevate in questo periodo in cui vige la APU, per le quali” conclude il sindaco su ricorso degli interessati interviene il Prefetto o il Giudice di Pace, cui gli utenti possono rivolgersi secondo le procedure e norme di legge”, questa la conclusione.