Di seguito la lettera aperta di Goffredo Taddei (Forza Italia), Consigliere del Comune di Avezzano in risposta alla vice presidente del Comitato Commercianti di Avezzano Centro, Giuliana Di Pasquale.
Gentilissima Signora Di Pasquale,
ho letto con attenzione il comunicato da lei diramato in qualità di Vice Presidente del Comitato Commercianti Avezzano Centro e noto che, correttamente, viene sottolineato il mio voto negativo alla delibera con la quale è stato disposto lo spostamento definitivo del Mercato del sabato dalla Zona Nord in Via Mazzini. Purtroppo gli organi di stampa, precisi e puntuali nel riportare discussioni tra consiglieri evidentemente ritenute giornalisticamente più avvincenti, non hanno riportato il senso della mia dichiarazione di voto, piuttosto chiara e circostanziata.
Dichiarazione che riassumo per Lei e per i Cittadini avezzanesi che non hanno assistito ai lavori del Consiglio Comunale.
Nella delibera in questione non si è disposto solamente il trasferimento del mercato in centro, operazione sulla quale posso anche concordare, ma anche la sua ubicazione definitiva in Via Mazzini. Ebbene è proprio questa ubicazione che non mi convince e mi ha indotto a non dare il mio assenso alla collocazione del mercato del sabato in una strada che presenta numerose criticità sia in termini di adeguatezza logistica (la città viene spaccata in due proprio nel giorno della maggiore affluenza di auto in centro con innegabili ripercussioni negative sul traffico delle strade adiacenti), sia in termini di sicurezza.
Non è per caso che precedenti altre Amministrazioni Comunali (da quella guidata dal Sindaco Spallone in poi), avendo rilevato grosse criticità riferite alla impossibilità di assicurare ai cittadini avezzanesi e non solo, la frequentazione del mercato in assoluta sicurezza, disposero lo spostamento del Mercato da Via Mazzini in altre location, trovando negli anni diverse soluzioni… non tutte felicissime per la verità. E che tali criticità esistano tutt’ora e siano state oggettivamente rilevate, è dimostrato dal fatto che in circa due anni la commissione di “esperti” all’uopo nominata dalla precedente Amministrazione, composta da tecnici, da assessori e da consiglieri, non è riuscita a trovare una situazione logistica decente, tale da consentire un adeguato riposizionamento del Mercato; tant’è che soltanto alla fine del suo mandato, cioè a pochi giorni dal suo addio alla Città, il Commissario Passerotti decise di firmare la delibera di trasferimento assolvendo ad un impegno che invece aveva assunto fin dall’inizio della sua gestione commissariale: qualche difficoltà l’avrà pur incontrata!!
Oggi, nonostante la normativa sia oggetto di continua evoluzione, le problematiche rimangono e, francamente, non mi convincono le relazioni rassicuranti degli Uffici che, come sottolineato con veemenza dalla stessa maggioranza in Consiglio Comunale, negli ultimi anni in proposito hanno redatto più di un documento e tutti con esito differente.
Come cittadino e come imprenditore sono vicino alla categoria che il suo Comitato rappresenta, e proprio per questo motivo, resto comunque convinto che un’area mercatale nuova, larga ed adeguatamente attrezzata nella zona Nord, vicino al Comune nuovo, al parco giochi ed alla pineta, facilmente accessibile, nel tempo sarebbe diventata commercialmente più attrattiva per gli abitanti di Avezzano e dei comuni limitrofi, aumentando nel medio-breve periodo il traffico commerciale con conseguenti benefici economici per tutti.
Ma questa è una mia visione di città proiettata oltre l’immediato, una città moderna e funzionale che tenga nella giusta considerazione e contemperi gli interessi di tutti; e se per raggiungere tale risultato sarà necessario sacrificare un po’ di consenso elettorale me ne farò una ragione: la mia coscienza però è a posto.