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Tagliacozzo, fondi per l’edilizia scolastica: «Giovagnorio riconosca il buon lavoro di chi lo ha preceduto»

«Sembra paradossale dover intervenire su una notizia positiva che interessa il Comune di Tagliacozzo, come quella del finanziamento destinato all’edilizia scolastica. Purtroppo, invece, il mio intervento si rende necessario per ripristinare la verità dei fatti».

Inizia così il comunicato stampa di Maurizio Di Marco Testa, ex primo cittadino di Tagliacozzo e capogruppo del gruppo consiliare ‘Il Paese che Vorrei’.

«Il Sindaco, Vincenzo Giovagnorio, già in altri comunicati, si vantava dell’operato della sua amministrazione, parlando di progettualità amministrativa. La realtà dei fatti è completamente diversa da come il primo cittadino vorrebbe farla apparire: le notizie scintillanti che non tarda a pubblicizzare, infatti, sono frutto dell’amministrazione Di Marco Testa.

Veniamo ai fatti. Il finanziamento di circa 2 milioni e mezzo destinato all’edilizia scolastica non è assolutamente frutto dell’operato dell’amministrazione Giovagnorio, né rientra nella propria programmazione.

Infatti, con nota n° 13460 del 27/11/2014 l’amministrazione Di Marco Testa, alle ore 15 e 47, ha inviato – insieme alla documentazione necessaria per l’ottenimento del finanziamento – un’istanza di contributo tesa al miglioramento sismico ed efficientamento energetico dell’edificio scolastico “Argoli”, per un importo di circa 3 milioni 720mila euro. Le graduatorie, poi, sono state pubblicate della Giunta regionale con le delibere n° 307 del 29/04/2015 e n° 205 del 30/03/2016, nelle quali il Comune di Tagliacozzo risultava al decimo e al tredicesimo posto. In tali delibere, inoltre, il contributo richiesto è stato rimodulato, passando da 3 milioni 720mila euro a circa 2 milioni e mezzo. Questi sono i fatti. Tutto è stato possibile grazie all’ottimo lavoro della mia amministrazione e dell’ingegner Torrelli, all’epoca responsabile dell’ufficio Lavori Pubblici del Comune.

Il sindaco, Vincenzo Giovagnorio, invece di mettere il cappello su meriti non suoi avrebbe fatto una figura migliore e mantenuto un profilo consono e degno di un primo cittadino riconoscendo il buon operato, teso al bene del paese, dell’amministrazione Di Marco Testa. A distanza di circa un anno e mezzo dall’insediamento dell’amministrazione Giovagnorio, a differenza di quanto loro e i loro sponsor promettevano in campagna elettorale, gli unici finanziamenti che stanno arrivando sono quelli richiesti dalla mia amministrazione. Non solo, le opere poste in essere da questa amministrazione sono state possibili grazie ai soldi che la mia amministrazione ha lasciato nelle casse del Comune. L’amministrazione Giovagnorio, invece, sta indebitando il paese. Infatti, per i lavori di ampliamento della scuola primaria materna, il Comune – anziché utilizzare le entrate correnti, che spende invece per luci, addobbi, stendardi e fiori – ha richiesto un mutuo che sarà pagato dai cittadini di Tagliacozzo. Se il sindaco, Vincenzo Giovagnorio, per progettualità intende indebitare il Comune lascio ai tagliacozzani trarre le conclusioni. La mia amministrazione non ha mai chiesto mutui per rispetto dei cittadini che, poi, sarebbero stati chiamati a pagarli».

Maurizio Di Marco Testa conclude ricordando che  «era stata prevista, dalla mia amministrazione, una riqualificazione completa della zona Torretta e dei marciapiedi di via Roma, ma l’amministrazione Giovagnorio ha ritenuto opportuno spostare quelle somme di denaro su un progetto per rifare i marciapiedi in via Marconi, dove lo stesso primo cittadino, tra l’altro, ha la propria residenza. Così come pure vuole spostare i fondi per l’adeguamento sismico della “Argoli” sul nuovo polo scolastico».

 

 

Fonte Maurizio Di Marco Testa

Foto di www.marsicalive.it

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