Visite, accertamenti ed esami di biologia molecolare per prevenire, intercettare e trattare per tempo tumori dovuti a predisposizioni genetiche o a rischio familiare. Questo l’obiettivo dell’apertura di un ambulatorio ad hoc, all’ospedale di Tagliacozzo, attivato in seguito a uno studio del territorio sulle dinamiche genetiche. Un nuovo servizio, avviato nel settembre scorso, che è stato inaugurato oggi alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, del manager della Asl, Rinaldo Tordera, del direttore sanitario aziendale, Teresa Colizza, del prof. Enrico Ricevuto, direttore del nuovo ambulatorio oncologico, del consigliere regionale Lorenzo Berardinetti e di numerosi dirigenti medici dell’ospedale di Tagliacozzo. E’ aperto il secondo mercoledì di ogni mese, dalle ore 16 alle 20.00, e si avvale di medici, infermieri e specialisti di laboratorio per indagare sui rischi di mutazioni genetiche che predispongono al tumore. In tre aperture mensili, da settembre a novembre, l’ambulatorio ha già effettuato 20 visite, registrando una forte risposta della popolazione. La platea degli utenti va ben oltre il territorio di Tagliacozzo poiché si estende fino a Carsoli e, oltre il confine abruzzese, a Sora e altre zone della provincia di Frosinone. Un vero e proprio punto di riferimento per la prevenzione dei tumori a base genetica o di carattere ereditario-familiare.
«Una nuova attività», dichiara il manager della Asl, Tordera, «ideata, organizzata e avviata dopo un’attenta analisi delle problematiche del territorio nell’ambito della Rete oncologica, predisposta dalla nostra azienda in tutta la provincia, con l’obiettivo di portare i servizi nei luoghi dove risiedono gli utenti, evitando che debbano spostarsi per fruire di importanti prestazioni». L’ambulatorio, oltre a occuparsi delle specifiche problematiche di tumori eredo familiari e di quelli dovuti a fattori genetici, assicura, in senso più ampio, prime visite e verifiche periodiche di controllo per i malati di varie patologie oncologiche, nell’ottica dell’azione tesa a sviluppare sempre più la prevenzione. «E’ un giorno importante per il nostro ospedale», ha dichiarato il sindaco Giovagnorio, «che si arricchisce di un nuovo, fondamentale servizio che riguarda non solo la prevenzione ma anche la cura delle malattie oncologiche».
Il nuovo servizio attivato a Tagliacozzo si aggiunge agli ambulatori oncologici territoriali già esistenti a L’Aquila, Avezzano e Sulmona, istituiti con lo scopo di trattare tutti i casi che esulano dall’acuzie che vanno trattati in ospedale: in questo modo si riducono le degenze ospedaliere improprie e si seguono in modo costante i malati con attività esercitate in loco. In 2 anni di attività grazie alla rete oncologica territoriale della provincia sono state effettuate oltre 2.000 visite nell’ambito di un’attività che integra prestazioni domiciliari e residenziali, vale a dire medici di base, adi, cure palliative, rsa e hospice.
Fonte: ufficio stampa Asl 1