L’ANFFAS di Avezzano in collaborazione con il Comune di Tagliacozzo e con la presenza del sindaco Vincenzo Giovagnorio, dei ragazzi della Casa Famiglia di Tagliacozzo e della Casa Famiglia della comunità “Passaggi” di Carsoli ha acceso le luci del Presepe sostenibile e inclusivo, ospitato nell’atrio del Palazzo comunale. Si tratta di un’opera che unisce arte, sostenibilità ambientale e inclusione sociale.
L’iniziativa, realizzata grazie ai fondi del P.N.R.R. Programma “TOCC”, fa parte del più ampio progetto denominato “I Giardini Inclusivi di ANFAS”, attraverso cui la Fondazione si è aggiudicata un finanziamento per la creazione di oggetti artistici utilizzando materiali di recupero e riciclo. Un percorso che si concluderà in primavera con un evento artistico in cui saranno esposti le opere dei ragazzi delle Comunità citate.
L’istallazione è stata interamente realizzata dagli ospiti della Casa Famiglia “Dopo di Noi” di Tagliacozzo e dai ragazzi della Casa Famiglia di Carsoli, coinvolgendo persone con disabilità e fragilità. Guidati dall’artista Emanuele Moretti, i partecipanti hanno creato i vari componenti del presepe che sono stati poi assemblati sotto la guida dell’artista.
Un presepe speciale che racconta non solo la tradizione natalizia, ma anche i valori di inclusione e sostenibilità che ispirano il progetto; i materiali utilizzati materiali sono quelli di risulta dei cantieri dell’ecobonus.
All’inaugurazione è stata presieduta dal Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, Domenica Di Salvatore presidente di ANFFAS, con la partecipazione dell’artista Emanuele Moretti, della responsabile del progetto Maria De Angelis e dei ragazzi protagonisti dell’evento che hanno illustrato il percorso creativo dell’iniziativa.
“Questo presepe non è solo un simbolo del Natale, ma un esempio concreto di come l’arte possa diventare strumento di integrazione e di consapevolezza ambientale,” ha dichiarato il Sindaco Giovagnorio.
“Vi invitiamo a vedere il presepe per scoprire un’opera che incarna i valori della comunità: solidarietà, rispetto per l’ambiente e inclusione sociale” chiude Domenica Di Salvatore presidente dell’ANFFAS.
Comunicato stampa