La musica della banda e il taglio del nastro da parte del sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, del vice presidente della Regione, Emanuele Imprudente, dell’assessore regionale, Mario Quaglieri, del vice presidente della Provincia, Gianluca Alfonsi, del vescovo della diocesi dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, e degli amministratori comunali del territorio hanno dato il via a Marsicaland. Il primo dei tre giorni di mercato, convegni, degustazioni e show cooking che valorizza e mette in mostra i prodotti del territorio: dagli ortaggi ai tartufi, dallo zafferano alla lavanda, fino al vino, ai cereali e alle castagne.
In tanti hanno preso parte al convegno “Marsica strategica. Le politiche di sviluppo locale tra operatività presenti e progettualità future” organizzato in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo e con il Gal Marsica, rappresentato dalla presidente Lucilla Lilli, nel polo culturale ex Montessori dove è stata anche inaugurata la mostra fotografica “Fucinus Ager. Il lato femminile del lavoro agricolo” con scatti di donne nei campi dagli anni ’30 agli anni ’60.
“La donna del Fucino non è mai stata subalterna all’uomo, al contrario è sempre stata fortemente emancipata sia a livello familiare che di struttura sociale”, ha spiegato Ernesto Di Renzo, direttore scientifico dell’evento, “la mostra che abbiamo realizzato è il frutto della collezione di Franco Paris, storico imprenditore agricolo, e del lavoro dell’associazione “Come chicchi di una sola spiga”. Insieme hanno creato una raccolta di frammenti personali che è stata trasformata in un racconto corale”.
Il pomeriggio è proseguito in piazza Risorgimento con la degustazione di tre dei cocktail che hanno preso parte al contest “Aperitivo Marso”, lanciato a giugno da Marsicaland, e il via vai tra gli stand. A chiudere la prima giornata del Festival il concerto musicale dell’associazione bandistica Città di Avezzano. Domani e domenica si replica.