Due passeggeri su 30 sono risultati positivi al Covid-19; si erano sottoposti a tampone ieri mattina, all’aeroporto d’Abruzzo, appena sbarcati dal volo Londra-Pescara.
Si tratta di due giovani.
Tutti i viaggiatori a bordo del velivolo dovranno comunque sottoporsi a quarantena obbligatoria di cinque giorni, così come previsto dalle disposizioni nazionali.
Si tratta del secondo collegamento i cui passeggeri vengono sottoposti a tampone una volta in aeroporto, in base a quanto stabilito dall’ordinanza del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, che impone il test molecolare a chi arriva da Gran Bretagna, Spagna e Malta.
Il primo volo interessato dall’attività di screening è stato il Malta-Pescara atterrato martedì pomeriggio. Ieri i risultati dei tamponi: nove giovani sono risultati positivi e tutti i 70 passeggeri sono stati sottoposti a isolamento fiduciario di 14 giorni.
Il referente regionale per le emergenze, Alberto Albani, che ha fortemente voluto l’esecuzione dei tamponi in aeroporto, sottolinea che “il servizio sta dando risultati”, perché su entrambi i voli finora testati “sono emersi casi di Covid-19 che probabilmente prima non avremmo intercettato”.
L’auspicio, per Albani, che è a capo della task force regionale sul coronavirus, è che anche altre Regioni seguano il modello abruzzese.