Una tartaruga Caretta caretta nidifica sulla spiaggia di Pescara, lungo la riviera Sud. E’ il primo evento di nidificazione mai registrato nel capoluogo adriatico. A darne notizia è il Centro Studi Cetacei, che ora si sta occupando della salvaguardia del nido. Nella stagione di nidificazione 2025 è il terzo evento tra Abruzzo e Molise: prima la spiaggia di Campomarino (Campobasso), il 3 luglio, poi l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, a Pineto (Teramo), il giorno seguente.
“Poco dopo la mezzanotte del 6 luglio – spiega ora il Centro studi a proposito dell’evento pescarese – privati cittadini hanno assistito all’emersione della tartaruga e allertato la Capitaneria di porto, attivando le procedure per la rete regionale. I nostri volontari sono accorsi sul posto e hanno potuto assistere alla deposizione fino a quando, intorno alle 2, la tartaruga è tornata in acqua. Il nido è stato immediatamente messo in sicurezza e le autorità competenti sono già al lavoro con il Centro Studi Cetacei per garantirne la salvaguardia”.
“La stagione di nidificazione del 2025 – va avanti – è già da record per ll Centro Studi Cetacei, si tratta infatti del primo anno in cui le coste di Abruzzo e Molise sono stati rilevati tre nidi, deposti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro.
Ricordiamo a tutti il numero gratuito 1530 del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, a cui segnalare tartarughe, nidi e schiuse, attivo h24. In caso di nidificazioni, ricordate di non disturbare assolutamente la tartaruga, non usare flash, non fare rumore e non toccarla”.