Era il 1927 quando Fritz Lang stupiva il mondo con “Metropolis”, film muto considerato all’unanimità come uno dei capolavori del cinema espressionista dello scorso secolo. Proiettato per la prima volta il 10 gennaio 1927 all’Ufa-Palastam Zoo di Berlino, la fantastica opera del regista austriaco non ha risentito dell’alternarsi delle mode, delle culture, delle forme di comunicazione visiva che dal giorno della sua uscita si sono succedute sugli schermi di tutto il mondo. Oggi, a distanza di quasi 100 anni dalla sua pubblicazione, “Metropolis” rivive grazie a I Solisti Lombardi, gruppo specializzato nella sonorizzazione di cinema muto. Principale compositrice, pianista e arrangiatrice musicale della band è Rossella Spinosa, autrice di circa 80 composizioni originali. Dimostrazione, questa, del grande lavoro svolto per arrangiare il capolavoro cinematografico del ‘900 che continua ad affascinare il pubblico di tutto le età.
Trama: negli sfavillanti grattacieli di Metropolis vivono gli industriali, i manager, i ricchi, mentre nel sottosuolo vivono gli operai confinati in un ghetto. Il capo di tutto questo è l’imprenditore-dittatore Joh Fredersen che vive in cima al grattacielo più alto; suo figlio Freder vive in un irreale giardino eterno, popolato da sensuali fanciulle. Improvvisamente irrompe nel giardino l’insegnante e profeta Maria, accompagnata dai figli degli operai, che lo invita a guardare i “suoi fratelli”. Freder rimane così colpito dalla donna che decide di visitare il sottosuolo rendendosi conto delle condizioni disumane in cui si trovano gli operai.
I Solisti Lombardi: Esordiscono nel 2007 presso l’Auditorium di Milano in occasione del 30esimo anniversario della scomparsa di Charlie Chaplin. Nel 2008 il gruppo si costituisce in associazione e avvia un’attività stabile, realizzando sonorizzazioni dal vivo di numerosi lungometraggi e cortometraggi, capolavori del cinema muto
Metropolis – venerdì 23 febbraio, ore 21, Teatro dei Marsi di Avezzano.
Fonte e foto Harmonia Novissima